Il PLD Grigioni si rallegra della nomina a „svizzero dell'anno" del Consigliere federale Didier Burkhalter!

 

Lo scorso sabato sera il Consigliere federale PLD Didier Burkhalter, nell'ambito degli Swiss Awards, è stato nominato tramite televoto a "svizzero dell'anno". Il pubblico televisivo svizzero ha espresso il suo riconoscimento nei confronti di Burkhalter riferendosi in particolare al suo anno di presidenza della Confederazione, nonché al ruolo da lui svolto in qualità di presidente dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).

Durante la stessa serata il Consigliere federale Burkhalter ha pure ottenuto lo Swiss Award nella categoria "Politica" assegnato dalla giuria di esperti. Due importanti premi più che meritati.

L'anno 2014 è stato segnato dal doppio mandato di Didier Burkhalter come presidente della Confederazione e come presidente della OSCE. In particolare nella crisi dell'Ucraina Burkhalter ha agito come mediatore autorevole e neutrale, ottenendo grande apprezzamento da tutte le parti coinvolte nel conflitto. In questo modo ha pure contribuito a rafforzare l'immagine della Svizzera a livello internazionale.

 

 

 

Oltre ad occuparsi di politica estera Didier Burkhalter ha trovato il tempo da dedicare al tema principale della presidenza della Confederazione: la gioventù. Egli ha riconosciuto l'importanza della gioventù per il futuro del nostro Paese ed ha dato spazio, durante varie manifestazioni, a molti giovani interessati e impegnati. La sua naturalezza e la sua disinvoltura nel rapporto con i giovani ha permesso a loro stessi di mettere da parte qualsiasi timidezza di fronte al capo di Stato, svolgendo gli incontri in una sempre serena e gradevole atmosfera.

Alla fine della serata televisiva il pubblico svizzero ha premiato Didier Burkhalter per tutto ciò che ha fatto durante lo scorso anno esprimendo con la propria scelta tutta la sua simpatia, la sua gioia e la sua riconoscenza. Il PLD.I Liberali Grigioni è entusiasta di questo premio assegnato dal popolo svizzero al proprio Consigliere federale e gli esprime le più vive congratulazioni.