Il sistema energetico presentato e messo in consultazione la settimana scorsa dal Consiglio Federale è carente sotto molti aspetti, in quanto apre le porte a oneri supplementari a carico delle consumatrici e dei consumatori. Specialmente e in modo forte tocca le nostre imprese, le quali devono subire un ulteriore svantaggio concorrenziale. Il Consiglio federale farebbe bene ad orientarsi a questa semplice soluzione proposta dal PLD. Lo stesso PLD dei Grigioni respinge le tasse energetica e sui carburanti, mentre potrebbe concordare con la tassa sul Co2 sui combustibili. Il Partito si impegna per efficienti condizioni quadro economiche, contro nuove maggiori tasse e contro la perdita della forza d'acquisto. Esso neppure vuole una soluzione annaffiatoio!
Gli argomenti più importanti per una ricetta PLD efficiente:
essa è economica, ecologia e sociale, rispetta la volontà popolare e rinuncia a tasse ulteriori. Essa si fonda sul sistema energetico del risparmio della "agenzia per energia ed economia" e lo rafforza. La ricetta PLD è semplice e non burocratica. Essa offre uguali opportunità: l'energia da carbone a buon mercato diventa più cara, l'energia idroelettrica indigena rimane attrattiva.
Il PLD si pone per stimoli e crescita dell'efficienza in un mercato aperto. Così facendo otteniamo progressi energetici e di politica climatica senza interventi nocivi.