La Frazione PLD. I Liberali Grigioni riunita a Ilanz anche sul tema “rapporto insoddisfacente della Commissione gestione relativo all’operazione segheria Domat/Ems”

 

La riunione ha avuto luogo sotto la direzione del presidente Rudolf Kunz, Coira, alla presenza del Consigliere di Sato Christian Rathgeb presso l’Hôtel Montana Eden a Ilanz al fine di preparare la veniente sessione di giugno. Punto saliente delle deliberazioni erano il consuntivo 2016 del Cantone e il deludente rapporto della Commissione della gestione relativo all’operazione segheria Domat/Ems.

Il consuntivo 2016 che presenta un rallegrante risultato operativo di 16,4 milioni è stato discusso nei dettagli. I singoli dipartimenti sono stati commentati e illustrati dai membri della Commissione gestione presenti. In appendice alle deliberazioni ci si è occupati delle prospettive finanziarie cantonali. Anche per l’anno corrente ci si può attendere un conto equilibrato Trattasi primariamente di osservare un’alta disciplina nelle uscite onde adempiere ai valori indicativi di politica finanziaria 2017-2020 delimitati dal Gran Consiglio. Una posizione specifica ha dato adito a un’ampia discussione, cioè il credito dovuto per il risanamento del Convitto alla Scuola cantonale preventivato in 31,4 milioni di franchi. La Frazione approva tale credito. Essa osserva tuttavia che simili crediti per uscite vincolate debbano venir trattati in modo differenziato. In parte vengono presentati i messaggi separati, in parte – come nel presente – la liberazione del credito avviene a consuntivo senza messaggio. La Frazione si aspetta dal Governo che in futuro per simili crediti di questa entità si passi ad una prassi unitaria attendibile.

Il Partito si vede confermato nella sua opinione relativa all’operazione segheria, laddove l’economia privata (Pfeiffer) ha mostrato alla mano pubblica (Cantone) dove si colloca la potenza della trattativa. Lo svincolo dal diritto di costruzione dal Cantone è stato strapagato.

Il rapporto ha tuttavia dimostrato anche che il competente Consigliere di Stato non ha correttamente informato né la Commissione competente né il Gran Consiglio su questa materia, ciò a dire che la minaccia della partenza della Hamilton all’estero non era veritiera. In tal senso venne presentata alla Commissione un’urgenza inesistente. Al proposito, il Governo e il Consigliere di Stato competente dovranno ancora esprimersi in Gran Consiglio. Inoltre ci si attendono ancora sempre direttive convincenti su come il Cantone intenda tradurre in atti il concorso fra i Comuni in modo non arbitrario, qualora esso stesso sia il maggiore proprietario di terreno industriale.

Silvio Zuccolini, Capo servizio stampa

 

 

Bildlegende: Die Fraktion bei der Arbeit in Ilanz

Foto: Silvio Zuccolini