Il PLD è soddisfatto – Finalmente il valore locativo proprio è ai titoli di coda – il cambio di sistema nell’ambito dell’imposizione della proprietà abitativa è sulla buona strada

Il 14 febbraio 2019 la commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati, di cui fanno parte anche i due grigionesi Martin Schmid e Stefan Engler, ha approvato una bozza preliminare per l’abolizione del valore locativo proprio. Si tratta della messa in atto dell’iniziativa parlamentare „Cambio di sistema nell’ambito dell’imposizione della proprietà abitativa“ voluta dalla stessa commissione. La proposta sarà ora messa in consultazione. I punti principali del cambiamento previsto sono:

Per gli immobili abitati dai proprietari il valore locativo proprio dovrà essere abrogato completamente sia a livello nazionale che cantonale. Contemporaneamente, per le abitazioni primarie, sarà soppressa la possibilità di detrarre le spese di manutenzione, i costi per la messa in opera, i premi delle assicurazioni nonché i costi per le attività amministrative svolte da terzi (i cosiddetti costi di realizzazione). Le uniche detrazioni, anche se soltanto a livello cantonale, dovrebbero essere possibili per interventi di  protezione dei monumenti e nonché di risparmio energetico e tutela ambientale.

Secondo la commissione del Consiglio degli Stati il cambio di sistema non dovrebbe comunque coinvolgere le abitazioni secondarie. In tal caso, per motivi di carattere fiscale, il valore locativo proprio dovrà rimanere assoggettabile. Di conseguenza i costi di manutenzione e di messa in opera, i premi assicurativi e i costi di amministrazione da parte di terzi rimarranno detraibili. Un cambio di sistema anche per le residenze secondarie causerebbe, soprattutto nei cantoni montani, una riduzione significativa delle entrate. La commissione ha perciò rinunciato di proporne l’assoggettamento. Per quanto riguarda la detraibilità degli interessi passivi la commissione del Consiglio degli Stati ha messo in consultazione diverse proposte. Il PLD grigione ritiene che per le residenze secondarie e gli immobili affittati debba in qualsiasi caso rimanere possibile poter detrarre gli interessi passivi secondo il diritto in vigore, dato che pure il valore locativo proprio rimarrà assoggettato.

Il PLD grigione chiede inoltre che venga premiato il risparmio, come per esempio la restituzione dell’ipoteca, e non il mantenimento di un livello alto di debiti.

In qualsiasi caso il PLD.I Liberali Grigioni esprime grande soddisfazione per la proposta ed è convinto che sia finalmente giunto il momento di abolire il valore locativo proprio, che fra altro è fortemente criticato da varie cerchie della popolazione in quanto è ritenuto ingiusto nei confronti dei conduttori.

Silvio Zuccolini, Responsabile stampa